Ogni storia dovrebbe cominciare definendo alcuni elementi fondamentali.
Io ho scelto di raccontarvi il perché, il dove e il quando.
Quando – in un pomeriggio di tardo settembre, a sei mesi dall'inizio di un pandemia che ha ridisegnato lo stile di vita di milioni di persone. Anche se, a dire il vero, è già da qualche settimana che combatto con layout, banner, menu ecc.
Dove – nel soggiorno di casa, che è diventato il mio ufficio. Sono tra quei fortunati che non ha dovuto fare grandi modifiche al proprio stile di vita.
Per certi versi, si potrebbe dire che la qualità della vita per me è migliorata lavorando da casa. Per esempio, sono sempre stata un tipo mattiniero, ma anziché buttare quelle ore del mattino in un pellegrinaggio estenuante verso l'ufficio, adesso ho il tempo di andare a correre, farmi una doccia, leggermi un libro sul balcone mentre degusto il primo caffè del mattino. E sono pronta a collegarmi con l'ufficio per le 8:30.
Perché – questa è più difficile. Ho sempre amato i libri, traduco libri, leggo libri, scrivo storie (shhh, non lo dite in giro!). E a un certo punto, in questi mesi di clausura, ho sentito la necessità di trovare una valvola di sfogo e dedicarmi a qualcosa che mi avrebbe appassionato. Qualcosa che non ho trovato sul Web. Un posto tutto mio dove bazzicare quando ho bisogno di prendermi una pausa dalla vita. Uno spazio confortevole dove condividere ciò che mi piace leggere o scrivere. Niente di più, niente di meno.
Se siete inciampate qui per caso, spero vorrete restare.
Leggete, commentate, suggerite. Condividete il vostro libro o citazione preferita; le vostre abitudini di lettura e ricette a base di caffeina, prendendovi una piccola pausa dalla vita.
Originariamente pubblicato sulla versione inglese del sito il 24 settembre 2020
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